COMUNICAZIONI ALLA UIF: SEGNALAZIONI DEPRU E TRU
Disposizioni sui flussi finanziari e depositi connessi alla Russia: obblighi e scadenze per gli operatori
L’evoluzione normativa dell’Unione Europea ha imposto un rafforzamento delle misure di monitoraggio finanziario, introducendo nuove regole per la trasparenza dei depositi e dei trasferimenti di fondi connessi a persone fisiche e giuridiche russe. Due regolamenti chiave – il Regolamento UE 2474/2022 e il Regolamento UE 2878/2023 – delineano gli obblighi di comunicazione che gli enti creditizi e finanziari devono rispettare, garantendo un’attenta supervisione delle operazioni potenzialmente sensibili.
Monitoraggio dei depositi: scadenze e requisiti
Il Regolamento UE 2474/2022 stabilisce che gli enti creditizi devono segnalare annualmente e mensilmente all’Unità di Informazione Finanziaria (UIF) Depositi superiori a 100.000 euro riconducibili a una persona giuridica, a un’entità o a un organismo stabiliti al di fuori dell’Unione, i cui diritti di proprietà sono direttamente o indirettamente detenuti per oltre il 50% da cittadini russi/bielorussi o da persone fisiche residenti in Russia/Bielorussia o residenti nei due Paesi o che hanno acquisito la cittadinanza di uno Stato membro od ottenuto diritti di soggiorno in uno Stato membro attraverso un programma di cittadinanza per investitori o un programma di soggiorno per investitori. In particolare, sono da prevedere:
- Comunicazione annuale: Entro il 27 maggio di ogni anno, gli operatori devono fornire l’elenco aggiornato dei depositi.
- Comunicazione mensile: Entro il 27 del mese successivo a quello di riferimento, va segnalata la posizione di chi ha ottenuto cittadinanza o residenza in UE tramite programmi di investimento.
Le modalità di trasmissione delle segnalazioni “DEPRU” si basano su tracciati specifici pubblicati dalla UIF, con aggiornamenti annuali e mensili richiesti per garantire una vigilanza puntuale.
Trasferimenti di fondi: una rilevazione aggiuntiva
Con il Regolamento UE 2878/2023, in vigore dal 1° luglio 2024, si aggiungono ulteriori obblighi per gli operatori finanziari. La nuova rilevazione, denominata “Trasferimenti RUssi” (TRU), riguarda trasferimenti di fondi superiori a 100.000 euro verso soggetti con partecipazioni russe, nello specifico si fa riferimento a persone giuridiche, entità e organismi stabiliti nell’Unione, i cui diritti di proprietà sono detenuti direttamente o indirettamente per oltre il 40 % da:
a) una persona giuridica, entità o organismo stabiliti in Russia; o
b) un cittadino russo; o
c) una persona fisica residente in Russia.
Modalità di trasmissione delle informazioni
La comunicazione, da inviare entro due settimane dalla chiusura del semestre alla data del 15 gennaio e del 15 luglio di ogni anno, richiede agli enti creditizi di registrarsi al portale Infostat-UIF e seguire precise istruzioni operative.
Il portale Infostat-Uif prevede le seguenti modalità di trasmissione:
Data entry: l’ente creditizio e/o finanziario inserisce manualmente i dati da trasmettere direttamente nelle maschere del portale. Successivamente ne effettua la verifica e la trasmissione utilizzando le relative funzioni. Questa modalità di trasmissione non richiede lo sviluppo di applicativi software da parte dell’ente creditizio.
Upload: l’ente creditizio e/o finanziario realizza un file in formato XML contenente i dati da trasmettere e lo invia utilizzando le funzioni disponibili sul portale. Questa modalità presuppone lo sviluppo, da parte dell’ente segnalante, di applicativi proprietari in grado di generare il file XML a partire dai propri sistemi gestionali.
Un impegno verso la trasparenza
Questi adempimenti riflettono l’impegno delle istituzioni europee per garantire la trasparenza finanziaria e prevenire rischi sistemici legati al contesto geopolitico. È fondamentale per gli operatori del settore conformarsi alle scadenze e alle procedure, usufruendo della documentazione di supporto e dei canali di assistenza messi a disposizione dalla UIF.
Per maggiori dettagli operativi, invitiamo a consultare anche le sezioni dedicate sui portali ufficiali e a monitorare eventuali aggiornamenti normativi.